L’Epifania tutte le feste si porta via. E, in Vallecamonica, si lascia alle spalle un fine anno con numeri record. Centoventiseimila primi ingressi nel comprensorio Ponte di Legno-Tonale negli ultimi dieci giorni, 25mila a Montecampione e 18mila a Borno.
Sia benedetta la neve che ha fatto impennare gli incassi regalando il sold-out a tutte le stazioni sciistiche del territorio. Dopo l’abbuffata di skipass all’Immacolata, nella coda del 2017 e nei primi giorni del nuovo anno, è stato ancora «boom».
«Il record giornaliero l’abbiamo registrato il 30 dicembre con 16mila primi ingressi – ha spiegato Michele Bertolini, presidente del consorzio Ponte di Legno-Tonale -. Se confrontiamo con lo stesso periodo del 2016 abbiamo un incremento del 17% e, se guardiamo alla sola settimana di Natale, siamo ad un +12%».
Ante aperte nelle 11mila seconde case di Ponte di Legno e Temù, la centrale di teleriscaldamento dall’Immacolata ha pompato acqua calda quasi doppia rispetto all’inverno scorso con hotel occupati nei weekend fino a fine febbraio. «Avevamo qualche timore per dicembre – ha concluso Bertolini -, ma la neve caduta per il ponte di Sant’Ambrogio ha cambiato tutto».
Anche Montecampione ha fatto scintille. «Vedere tanta gente sulle piste è il segno della fiducia nel lavoro che stiamo facendo – ha spiegato Stefano Iorio, presidente di Montecampione Ski Area -. È andato tutto oltre ogni previsione».
Si brinda anche a Borno dove le presenze rispetto al 2016 sono triplicate. «Da cinque anni non si vedeva tanta gente a fine anno – ha spiegato Matteo Rivadossi, presidente della società -. Il nuovo rifugio e gli investimenti negli impianti di innevamento, stanno portando ai risultati sperati». E, a Borno, la voglia di neve non va in vacanza: ogni lunedì e giovedì, piste aperte per lo skialp con possibilità di ristoro al nuovo rifugio Monte Altissimo.
Fonte: Invasione sulle piste da sci: presenze record in tutta la Valle – Giornale di Brescia