Vacanze natalizie con i fiocchi sulle piste della Valcamonica. Non solo, o meglio non tanto per la neve caduta al posto giusto e al momento giusto sui comprensori sciistici. Il turismo ha fatto registrare picchi record e il meglio deve ancora venire considerato che si annuncia il tutto esaurito, soprattutto il alta Valcamonica, per le settimane bianche. Aspettando il conguaglio dei dati di affluenza delle ultime ore di vacanza penalizzate dal maltempo, negli ultimi 11 giorni, il comprensorio Ponte Di Legno-Tonale galleggia sui 140 mila ingressi (+18% rispetto allo stesso periodo a cavallo del 2015 e 2016), Montecampione si è attestato attorno quota 28 mila, Borno ha superato i 20 mila. Numeri specchio di un rilancio complessivo del comparto.
BENE ANCHE la Val Palot, come conferma Gigi Romele, il presidente della società che gestisce il piccolo copmprensorio alle spalle di Pisogne. «Di sicuro la conformazione morfologica della vallata ha permesso di trattenere la neve caduta in dicembre e di aprire le due piste – spiega Romele –, siamo soddisfatti. Turisti ce ne sono stati, ma in modo particolare vogliamo sottolineare l’aumento degli iscritti ai corsi organizzati sulle piste e sul campo scuola: un dato che ci fa ben sperare in vista del futuro, anche agonistico, della nostra società che punta a rafforzare la sua vocazione sportiva. Abbiamo avuto l’onore di accogliere tantissimi sci club dalle provincie bresciana e bergamasca, ed inoltre, abbiamo ospitato due giorni di gare internazionali, che hanno portato in quota turisti da tutta Europa». Da questa settimana si scierà anche in notturna: «Tutti i giovedì ed i martedì le nostre piste saranno aperte fino alle 22 – annuncia Romele – ed è questo un altro dei punti di forza della Val Palot». Il comprensorio sarà anche quest’anno sede di allenamento di molte squadre nazionali, a partire da quella italiana. «Sono attesi gli specialisti azzurri dello Slalom – conferma Romele –. La Val Palot sarà una tappa della preparazione in vista dei vari appuntamenti legati alla Coppa del Mondo». Esulta anche Montecampione. Il comprensorio tra Artogne e Piancamuno, è tornato ad essere una meta privilegiata per gli sciatori per la soddisfazione della Società Montecampione Ski Area, che gestisce gli impianti di risalita. «Ovviamente siamo molto contenti del trend registrato durate le vacanze di Natale – spiega il presidente Stefano Iorio -, in modo particolare perchè abbiamo ricevuto tantissimi pareri e recensioni positive anche da parte degli sciatori stranieri saliti in quota. Tutti hanno apprezzato e sottolineato la bellezza dei luoghi e delle piste, della neve ottimamente battuta e degli impianti comodi ed ottimamente funzionanti».
PER LA PRIMA VOLTA dopo anni poi, a Montecampione si è riusciti ad attivare l’intera rete di 30 chilometri di piste. «Ed è una circostanza che rafforza gli ambiziosi obiettivi del piano di rilancio del comprensorio – continua Iorio -. Se il paragone va fatto rispetto agli anni precedenti, beh, devo dire che siamo decisamente soddisfatti». Risultati importanti, che fanno sorridere l’intero comprensorio: la collaborazione tra Ski Area e Consorzio Montecampione è stata piena e sinergica: Stefano Iorio parla a questo proposito di «gran gioco di squadra, che ha fatto bene a tutti». I turisti hanno letteralmente preso d’assalto sia le piste che i locali e le case in affitto.
Alessandro Romele
Fonte: Valcamonica, vacanze coi fiocchi sulla neve – Territori – Bresciaoggi