Con la discesa libera si conclude la campagna olimpica sudcoreana di Nadia Fanchini: domani mattina alle 3 (le 11 a PyeongChang) la finanziera di Montecampione affronterà la terza libera dei Giochi, nona presenza complessiva alla massima manifestazione sportiva. Nikky si sta avvicinando all’ora X con le carte in regola per conquistare quantomeno un piazzamento tra le prime 10. Nella prima prova cronometrata ha saltato una porta concludendo al 14° posto, ieri ha chiuso all’11° a 1“51 da dall’austriaca Stephanie Venier. Il giorno prima aveva invece accusato 1“41 dall’americana Lindsey Vonn.
DUNQUE, Nadia Fanchini ha affrontato entrambi i test cronometrati nella stessa maniera, accusando praticamente lo stesso distacco, troppo alto considerando che nel supergigante di sabato è stata dodicesima a 77 centesimi da Ester Ledecka, la ceca medaglia d’oro. Per riuscire a entrare nel ristretto gruppo delle migliori deve migliorare, e non di poco. Questa mattina cercherà di mettere a punto materiali e traiettorie nell’ultima prova cronometrata, per potersi presentare al cancelletto di partenza della discesa che assegnerà il titolo olimpico, con la certezza di non aver trascurato nulla. Ma pista e neve della pista sud-coreane non le sono affatto congeniali. Troppo facile la pista e troppo molle la neve: Nadia predilige da sempre piste tecniche e ghiacciate. Ma deve farsene una ragione e cercare di adattarsi al meglio a queste condizioni. Ha talento da vendere per riuscirci e certamente in gara tirerà fuori le unghie: la leonessa camuna ci ha abituato a exploit inattesi e pertanto sarà da seguire col cuore in gola. Nelle sue precedenti apparizioni olimpiche in libera Nadia Fanchini ha ottenuto il decimo posto a Torino 2006 e il 21° a Sochi 2014. Il suo miglior risultato ai Giochi rimane il 4° posto in gigante conquistato 4 anni fa, a pochi centesimi dalla medaglia di bronzo soffiatale dalla tedesca Viktoria Rebensburg. In questo momento non può essere al top della condizione, perché è tornata a sciare solo da 4 mesi, dopo i 9 di stop seguiti all’infortunio all’omero destro rimediato nella prova della libera di Altenmarkt Zauchensee il 15 gennaio 2017.
NADIA-JET è però in grado di prove straordinarie grazie alla sua classe cristallina: ci è riuscita quest’anno a Bad Kleinkirchheim dove è salita sul terzo gradino del podio alle spalle delle connazionali Sofia Goggia e Federica Brignone. E come non ricordare l’argento al mondiale di Schladming 2013 a pochi mesi dal ritorno in pista? «Ribadisco che è già un successo essere qui – assicura Nadia Fanchini -. Me lo avessero detto l’estate scorsa avrei fatto finta di non sentire. Invece dopo essere tornata a sciare sullo Stelvio in novembre sono riuscita a conquistare la convocazione e questa per me è già una vittoria. La gara? Non è tanto la pista facile a non farmi dormire tranquilla, bensì la neve. Basta un minimo errore per perdere numerose posizioni. In superG sono stata all’altezza delle migliori fino a poche porte dall’arrivo. Poi ho commesso uno svarione che mi ha fatto perdere più di mezzo secondo». Ora bisogna non buttare al vento questa grande opportunità: «Devo sciare bene come l’altro giorno senza il benchè minimo errore. So in partenza che ci sono alcune avversarie al momento più in forma di me, ma nella gara secca può accadere di tutto. Nella mia carriera qualche volta ho centrato prestigiosi risultati quando nessuno, nemmeno la sottoscritta, se l’aspettavano. Questo per dire che non parto battuta e che scenderò in pista con la consapevolezza di poter essere protagonista». Oltretutto è anche avvantaggiata perché sarete in due in pista: «Come no: con me ci sarà mia sorella Elena con la quale sono in frequente contatto attraverso WhatsApp. Devo fare qualcosa di straordinario per darle una mano. Punto in alto insomma. O quantomeno andrò al cancelletto di partenza per spaccare il mondo. Se poi le avversarie saranno più brave accetterò la sconfitta. Voglio combattere e buttare le punte verso il traguardo senza errori. Poi tireremo le somme». I favori del pronostico non sono dalla sua parte, ma spesso ha saputo sconfessarli. Domattina attorno alle 3,30 ne sapremo di più.
Angiolino Massolini
Sorgente: Il ritorno di Nadia Fanchini «Libera di stupire per Elena» – Altri Sport – Bresciaoggi