Lasciare a casa l’auto per andare a sciare nei comprensori lombardi di Aprica, Valmalenco, Ponte di Legno-Tonale e Montecampione senza doversi preoccupare del viaggio. È l’ecologica ed economica proposta di Trenord che fino al 7 aprile raggiunge alcune delle principali stazioni sciistiche di Lombardia con il suo servizio di “Treni della neve”. Tutte le offerte includono il viaggio di andata e ritorno in treno da tutta la regione fino alle stazioni più vicine ai comprensori, il servizio di bus-navetta dedicato ai clienti del “treno” e disponibile solo su prenotazione verso gli impianti di risalita e un voucher valido per il ritiro dello skipass per uno o due giorni. Sono altresì previsti sconti su noleggio di attrezzature, scuole sci, punti di ristoro, strutture ricettive e suggestive esperienze sulla neve.
Aprica propone agli sciatori 50 km di piste da discesa che scendono da quota 2300 fino in paese, collegate tra loro per correre sugli sci da una parte all’altra della skiarea. Chi ama la montagna slow può invece praticare lo sci da fondo nella natura incontaminata della Riserva di Pian di Gembro o nel silenzio di Trivigno, mentre chi vuole “solamente” camminare nella neve con le ciaspole ha a disposizione percorsi che si inoltrano in pinete balsamiche o in ampi pianori panoramici. Il “Treno della neve” raggiunge la stazione di Tresenda-Aprica-Teglio dove gli sciatori incontrano il bus-navetta che conduce alla skiarea.
Il biglietto, skipass incluso, costa 48 euro per un giorno e 73 per due. Si spendono gli stessi soldi anche per raggiungere Sondrio e quindi la skiarea della Valmalenco. Una volta arrivati sull’Alpe Palù con la modernissima Snow Eagle, la più grande funivia d’Europa, si hanno a disposizione 60 chilometri di piste, un attrezzato snowpark, separato dalle piste per lo sci tradizionale, e diversi itinerari per lo sci di fondo e le passeggiate con le ciaspole in ampie conche punteggiate di conifere, laghi alpini ghiacciati, piccoli villaggi e cime maestose.
I più esperti possono anche avventurarsi in escursioni scialpinistiche sui ghiacciai del Bernina e del Disgrazia. Sciare sui 30 chilometri di piste di varia difficoltà di Montecampione, in Valcamonica, è ancora più economico. In questo caso il treno porta a Piancamuno, sulla linea ferroviaria Brescia-Iseo-Edolo, da dove si prosegue con il bus-navetta fino alla skiarea. Con lo skipass giornaliero si spendono 34 euro ( che diventano 30 per quello valido 4 ore). L’ultimo comprensori sciistico lombardo raggiungibile con il “Treno della neve” è quello di Ponte di Legno – Tonale, al confine con il Trentino. Una skiarea di tutto rispetto con oltre quaranta piste da discesa, tre piste da fondo, due itinerari per il freeride e altrettanti percorsi scialpinistici, oltre al suggestivo teatro di ghiaccio a 2600 metri d’altezza, che per tutto il periodo invernale ospita concerti con strumenti di ghiaccio. In questo caso si arriva in treno a Edolo per poi proseguire con il bus-navetta. Il viaggio, skipass per due giorni incluso, costa 83 euro.
Sorgente: Sci senz’auto in Lombardia. Partono i treni della neve – Repubblica.it