Artogne – Regione Lombardia boccia il riconoscimento giuridico del Consorzio Montecampione, che aveva presentato l’istanza per trasformarsi da ente non riconosciuto a ente riconosciuto. La decisione del Pirellone è identica a quella pronunciata dalla Prefettura di Brescia tre anni fa. Il motivo della bocciatura è l’articolo 5 del documento dove vengono citati servizi – sistema idrico, pulizia delle strade, raccolta e smaltimento dei rifiuti, potabilizzazione, illuminazione pubblica – che il Consorzio vorrebbe gestire a Montecampione, ma prima il Prefetto di Brescia poi Regione Lombardia hanno comunicato che le competenze sono dei Comuni.
Paolo Birnbaum, presidente del Consorzio Montecampione ha dichiarato: “L’istanza per il riconoscimento giuridico è stata dichiarata ‘”improcedibile” da Regione Lombardia. La partita del riconoscimento giuridico dell’Ente è solo all’inizio ed il Consorzio Montecampione si è già attivato nelle sedi competenti. Le sue decisioni ed indirizzi saranno segnati dai suoi atti formali senza indugi e/o titubanze”.