Dopo essersi preso la gestione dei rifiuti, il Comune di Artogne si prende in carico anche il servizio idrico di Montecampione.

La decisione è stata confermata nell’ultimo Consiglio comunale, che ha visto maggioranza e minoranza scontrarsi soprattutto sugli aumenti annunciati per Imu (che passa dal 9 al 10%), addizionale Irpef (dallo 0,5 allo 0,8 per mille) e rifiuti. Su questi ultimi è stata chiesta una verifica, dal momento che risulta che nel capoluogo ed a Montecampione, l’anno scorso, sarebbero state raccolte 100 tonnellate in più, nonostante la popolazione non sia aumentata.

A proposito di Montecampione, il Comune dal primo luglio prossimo prenderà in carico, oltre alle strade interne, anche il servizio idrico, fognature e depurazione: 190mila euro la cifra da mettere in conto, 110mila dei quali per gestione del servizio, manutenzioni e manodopera ed 80mila per accantonamento investimenti per la vasca a quota 1.800 ed opere di captazione. Nelle tasche dei residenti, il servizio dovrebbe avere un costo di 100 euro.

Paolo Sutera